ULTIMI POST

Benessere, motivazione, miglioramento personale, strategie per allenare il corpo e la mente e per vivere più in forma!

A che ora bisogna fare esercizio per perdere peso e perché (di Antonio Natale)

Fare esercizio fisico prima di mezzogiorno è più funzionale a perdere peso rispetto ad altri orari.

È quanto suggerisce uno studio pubblicato su Nature ( intitolato Midwest Exercise Trial 2) eseguito da ricercatori americani campionando 100 persone, uomini e donne giovani in sovrappeso, che facevano esercizio cinque volte a settimana. I partecipanti seguivano un programma fitness articolato dalle 7 di mattina alle 19 eseguendo diverse attività motorie che li facessero sudare fino a perdere 600 chilocalorie nella sessione. Man mano che i ricercatori esaminavano i risultati, si rendevano conto che in certi orari l'impatto dell'allenamento, in termini di peso perso, era maggiore. Coloro i quali avevano svolto il programma nel mattino prima di mezzogiorno erano dimagriti in media più di quelli che erano andati in palestra dopo l'ora pranzo. Inoltre hanno riscontrato che quanti avevano fatto esercizio nelle prime ore del mattino erano più propensi a mantenersi attivi nel resto della giornata e a mangiare meno rispetto agli altri partecipanti.

Il legame tra orari e peso

I risultati della ricerca, coordinata da Erik Willis, del Center for Health Promotion and Disease Prevention, della University of North Carolina, hanno suggerito ai ricercatori che può esservi una correlazione tra l'orario in cui si fa esercizio e il peso che si può perdere, seppure siano necessari ulteriori studi per conclusioni più solide rispetto alla questione specifica del nesso ora-perdita di peso. L'esercizio fisico è comunque benefico, ma studi recenti sono focalizzati su aspetti particolari per obiettivi specifici come appunto il dimagrimento.

Che cosa dice la cronobiologia

A dare indicazioni su quali possano essere i momenti migliori per fare attività sportiva è intervenuta negli ultimi tempi la cronobiologia, ovvero la scienza medica che studia i bioritmi del nostro organismo nelle diverse ore del giorno e della notte, indicandoci le ore migliori in cui svolgere le diverse attività. Sono stati misurati per esempio i livelli di GH, l’ormone della crescita, nell'arco della giornata rilevando tre picchi significativi (nella prima e nella quarta ora successiva al sonno e nel primo mattino); mentre il testosterone (ormone androgeno) suole evidenziarne due (circa tra le 6 e le 7 del mattino e intorno alle 17.30) e il cortisolo (ormone dello stress) sarebbe al massimo fra le 7 e le 8 del mattino. Si mettono dunque il relazione cicli organici con aspetti fisiologici che influenzano i risultati di un’attività fisica. La fisiologia circadiana è stata individuata come associata alla regolazione della perdita di peso. Non esiste soltanto il ciclo sonno-veglia insomma: a quanto pare l’orologio biologico del nostro organismo scandisce nell'arco della giornata una serie di attività biochimiche che sarebbero in grado di potenziare, più o meno, anche gli effetti dell'esercizio fisico. L'orologio fisiologico regolerebbe pure la quantità di calorie bruciate nei diversi momenti della giornata, stando a una ricerca preliminare pubblicata sulla rivista Current Biology che ha individuato nel tardo pomeriggio l’orario in cui il corpo umano a riposo brucia il maggior numero di calorie, suggerendo ai ricercatori di approfondire gli studi per verificare se un allenamento finalizzato alla perdita di peso risulti pertanto più efficace se programmato in quell'orario.

Non ci resta che provare!!

di Antonio Natale

 

Scarica ora l'invito!

Il primo passo verso il benessere

Scarica l'invito gratuito